Missione Archeologist, in corso...

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-Noise-
view post Posted on 3/4/2013, 11:36




/>> AVVIO FILE UNSC >> ._

>>Nome in codice: Archaeologist ._
- >Colonia: Chi Ceti IV ._
- >Stato della colonia: Rossa ._


/>Descrizione: ._
Una flotta Covenant formata da sette Incrociatori e una Portaerei è appena saltata nel sistema solare di Chi Ceti IV e sta attaccando la colonia.
La Fist of Steel ha ricevuto l'ordine di unirsi alle forze CST nella zona e di respingere le navi nemiche mentre una squadra di terra dovrà eliminare le forze Covenant sbarcate da un incrociatore che ha eluso le piattaforme CAM e che ora staziona a circa 300 metri sopra la foresta più estesa del pianeta.
I nostri droni hanno rilevato un Harvester
(per chi non lo sapesse sono dei giganteschi macchinari da scavo, chi ha giocato alle Spartan Ops di Halo 4 li conoscerà di sicuro)
nella foresta quindi supponiamo che stiano cercando qualcosa sottoterra.
Il vostro compito è eliminare le forze Covenant della zona e scoprire cosa stanno cercando.
Avete un'ora di tempo, al suo scadere il comando ha l'ordine di lanciare una testata Havok sull'Incrociatore, la cui onda d'urto raderà al suolo tutta la foresta nel raggio di cinque Chilometri.

/>Personale e obiettivi: ._
- >Membri missione: 6 ._
- - >Obiettivo squadra 1: Eliminare le forze Covenant della zona e scoprire il motivo degli scavi ._
- >Minaccia: Unità Covenant di terra, possibili rinforzi dall'incrociatore ._
- >Tempo a disposizione: 1 ora ._
- >Supporto: Warthog con postazione armiere(2), ._

/>>Chiusura file UNSC ._

/>Fine ._
 
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-Noise-
view post Posted on 11/4/2013, 09:19




Il Pelican si avvicinava velocemente alla superficie del pianeta, fuori dall' atmosfera il pilota aveva schivato più volte proiettili vaganti al plasma, sopra la battaglia infuriava, umani ed alieni morivano ad ogni battito di ciglia.


Il pelican atterrò a molti kilometri di distanza dall' obbiettivo della missione, poichè quello spazio di cielo era controllato da una nave Covenant. Noise scese per primo, si inginocchiò e con il pistola impugnata controllava la zona, Dot fece lo stesso nei punti ciechi di Noise, finchè tutti scesero dal pelican, che ripartì, lasciando tutta la squadra in balia del destino.
"Solo comunicazioni radio fino al contatto visivo con l'obbiettivo, aggiornamento ogni cinque minuti.
Alei, quando saremo li, avrai tu il comando tattico della squadra, le tue conoscenze aliene saranno più utili delle mie in quel frangente. SE QUALCUNO HA DA OBBIETTARE, LO FACCIA A FINE MISSIONE, O DALLA BARA! TUTTO CHIARO?!"
 
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Mark "AceCover" Stoner
view post Posted on 11/4/2013, 20:09




Mentre stavamo attraversando l'atmosfera a bordo del Pelican la temperatura insieme alla tensione salivano, le cinture di sicurezza sembrava mi volessero soffocare. Durante la discesa arrivavano con noi scariche di plasma, che il nostro pilota schivava abilmente.

In confronto l'atterraggio è stato perfetto, anche se eravamo lontani dall'obiettivo controllato dai Covenant. Prima scese Noise, seguito subito dopo da Dot, ed insieme controllarono la zona, prima di farci scendere.
Quando il Pelican ripartì, una scarica di adrenalina mi attraversò il corpo, era una bellissima sensazione che non provavo da molto.

Quando il Pelican era ormai lontano Noise cominciò a parlare, dicendo che ogni cinque minuti c'era un aggiornamento solo radio fino all'obiettivo, e che Alei avrebbe preso il comando una volta lì.

A me stava bene che ci gestisse lui, mi stava simpatico quel sangheili, così gli diedi una pacca sulle spalle e gli dissi: <<tu mi stai simpatico Alei, buona fortuna, e non fare cazzate.>> in tono scherzoso.
 
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Alei Komtar
view post Posted on 11/4/2013, 20:30




Quando arrivammo a terra e scendemmo dal Pelican mi sentii felice di lasciarmi alle spalle quei maledetti sedili di metallo, troppo piccoli perchè mi ci potessi sedere con una certà comodità, per quanta comodità potesse offrire un sedile di metallo.
Eravamo atterrati a circa 3 chilometri dalla zona degli scavi, appena fuori dalla portata delle armi aria-aria e aria-terra dell'incrociatore Covenant.
Mi accovacciai vicino a Noise e ascoltai gli ordini. L'idea di guidare una squadra così eterogenea e il fatto di essere l'unico Sangheili della squadra non mi aiutava di certo a discricare i nervi.
Afferrai con cautela il palmare contenuto nella tasca posta sulla mia tibia sinistra e osservia la mappa per qualche secondo, poi mi rivolsi alla squadra.
"Dovremmo procedere per un chilometro e mezzo verso Nord, poi dovremmo poter scorgere lo scavo. Attenti alle pattuglie, passo svelto e non restate indietro. Muoviamoci."

Mentre la squadra iniziava a muoversi nella foresta, lo spartan Mark mi si affiancò e mi diede una pacca sulla spalla come segno di incoraggiamento. Non dissi niente all'umano, ma lui era l'unico che non provava odio verso di me, quindi nel caso le cose si fossero messe male sarebbe stata la persona su cui avrei contato di più.
 
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Truth
view post Posted on 11/4/2013, 21:48




Prima volta su un Pelican, e fu davvero traumatica. La battaglia tra le forze Covenant e umane infuriava, e loro dovevano occuparsi di una missione di recupero. Logan ,sperava che ne valesse la pena. Il pilota, li fece arrivare tutti sani e salvi, e l’ex ribelle, si ripromise che avrebbe offerto una birra al pilota. Fu il quarto a scendere, subito dopo l’Elite e quel tizio con l’armatura nera. Quei due sembravano andare d’accordo, ma per ora Logan preferiva stare dietro all’alieno, per evitare brutte sorprese. Da che pulpito certi ragionamenti poi. Le parole di Noise, non gli piacquero per niente, ma come s’erano ripromessi sull’hangar, i problemi personali erano rimasti lassù, sulla Fist of Steel. Ecco cosa intendeva lo spartan.<tutto chiaro signore.> Si limitò a rispondere. Prima l’avevamo valutato male. Sapeva quando stare zitto, avvolte.

L’ex ribelle, seguì dunque il gruppo, cercando di stare dietro Ace e Alei. < Non che mi aspetti che lo facciate, am se restassi indietro, non prendetevi la briga di venirmi a prendere. Ero l’unico a non sapere che la festa fosse in maschera!> Disse allo Spartan e al Sangheili, riferendosi al fatto che era l’unico “Marine” e dunque, era in un certo senso l’anello debole della squadra.<non voglio darvi al soddisfazione di dire che la missione è fallita per colpa mia!> Concluse, per poi zittirsi ed avanzare, MA5B in mano e sensi tesi, rivolti verso la foresta, mentre sulle loro teste, la battaglia infuriava.

Edited by Mark "AceCover" Stoner - 14/4/2013, 19:47
 
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Mark "AceCover" Stoner
view post Posted on 11/4/2013, 22:52




Truth, la mia armatura è nera e rossa ^_^
 
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IL GIULLARE
view post Posted on 12/4/2013, 20:15




Mi era capitato già altre volte ti viaggiare con una Pelican, ma un viaggio del genere...mai visto! Come avessimo fatto ad arrivare sani e salvi alla fine del viaggio è un mistero, ma quel pilota si merita una medaglia. Seguii Logan fuori dalla pancia della Pelican, mentre con un saltino poggiavo i piedi sul folto strato di piante che lasciava immaginare cosa ci aspettasse all'interno della foresta. "Chissà cosa si nasconde qua dentro..." commentai tra me e me, prima di sentire l'ordine di Noise. Un Sangheili a capo di una squadra come la nostra..questa missione diventa più strana ogni momento che passa, ma non mi dispiace, più cose da raccontare al mio ritorno (dovevo convincermi che ce l'avrei fatta, sennò non sarei tornato di sicuro). Quindi imbracciai il DMR e mi incamminai dietro a Logan tenendo d'occhio l'ambiente circostante.
 
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francy93
view post Posted on 14/4/2013, 14:57




quando sentii l'ordine di noise mi innervosii subito: non esisteva che io prendessi ordini da un calamaro!!!!!!!!!. comunque mi fidavo del giudizio di noise e per una volta l'elite era in vantaggio tattico su di noi: conosceva perfettamente il nemico. imbracciai il BR e lo armai con un suono secco. mi avvicinai a logan e gli dissi:<< tranquillo INNI non abbandoniamo nessuno noi spartan a differenza vostra o dei testa a cerniera>> mi girai verso alei e dissi:<< ancora male il sederino???? se vuoi qui ho dello ottime supposte 9,5x40 mm. 3 di queste e andresti a conoscere il creatore!!!!!!!>>. mi avvicinai a lui e gli dissi a bassa voce:<< durante la missione non azzardarti a darmi ordini CALAMARO. io non prendo ordini da degli invertebrati come voi. senza un briciolo di emozioni ma soprattutto senza ONORE!!!>> stavo provocando l'elite in modo da avere una reazione e capire finalmente le sue vere intenzioni e dalla faccia che fece dopo la mia ultima frase sembrava che stavo per avere una risposta......
 
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Alei Komtar
view post Posted on 14/4/2013, 15:34




Una volta che tutti furono scesi dal Pelican, la squadra si incamminò all'interno della foresta con il Sangheili davanti, gli ODST e l'insurrezionista in mezzo e gli spartan a chiudere la fila.
La marcia continuò fino a circa 500 metri dal luogo dello scavo quando, ad un certo punto, Noise rilevò dei movimenti multipli provenienti da sinistra.


Edited by Mark "AceCover" Stoner - 14/4/2013, 19:44
 
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-Noise-
view post Posted on 14/4/2013, 18:19




Feci cenno alla squadra di fermarsi alzando il pugno, poi alzai indice e medio, segnando un due per indicare un aggiramento verso destra, e nuovamente a sinistra.
Avanzammo in formazione a ventaglio verso il possibile nemico. Vidi a circa mezzo miglio più avanti una fioca luce violastra, e poi una seconda più in alto rispetto alla prima, sulla chioma di un albero. Rialzai il pugno per immobilizzare l'accerchiamento.



Edited by Mark "AceCover" Stoner - 14/4/2013, 19:45
 
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Mark "AceCover" Stoner
view post Posted on 14/4/2013, 18:43




Alla vista della luce, subito scattai rotolando dietro un albero, tirando con me il Sangheili e il ribelle. A loro dissi: <<voi due, state fermi e rimanete al riparo, siete di vitale importanza per l'UNSC!>> anche se mi aspettavo che non mi avrebbero ascoltato.

Mi scostai e controllai il radar preinstallato nell'HUD, erano presenti due bersagli, uno a circa 12 metri, e l'altro a circa 16 metri, entrambi dovevano essere dei cecchini Jackal... quanto sono fastidiosi.
Così, dopo essermi accovacciato dietro una roccia, afferrai il mio fidato Tànato e sistemai il cavalletto in linea con la punta della roccia, zoommai su di loro, e feci partire due colpi.

Edited by Mark "AceCover" Stoner - 14/4/2013, 19:59
 
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Alei Komtar
view post Posted on 14/4/2013, 19:29




Vidi i due colpi partire dal fucile dello spartan ma uno non andò a segno poichè uno dei due cecchni era riuscito a ripararsi dietro il tronco dell'albero dopo aver sentito il primo sparo.
Il cecchino rispose al fuoco con il suo fucile particellare, scheggiando la pietra dove si era appostato Mark, costringendolo a rannicchiarsi dietro ad essa.
Provai a fare un cenno a Noise ma poi mi fermai subito, aprii un canale con la spartan e dissi: "Se vuoi che il tuo amico sopravviva, forse dovresti aggirare il cecchino ed ucciderlo. Non è un ordine, è un consiglio." Chiusi la chiamata e iniziai a fare fuoco di soppressione contro il cecchino ma poi notai altri movimenti alle nostre spalle attraverso il radar. Altri 5 contatti erano apparsi sull'Hud a circa 50 metri da noi, due dei quali erano Sangheili.
Mi voltai rapidamente e con lo zoom del mio fucile cercai di distinguere le forme dei nostri nemici in mezzo alla fitta rete di rami e foglie.
Mentre tenevo lo sguardo sul mirino dissi al marine: "Ehi, marine, mettiti dietro quella roccia e aspetta il mio ordine prima di sparare, abbiamo dei contatti multipli alle nostre spalle"
Non sapevo come l'avrebbe presa il rinnegato sentendosi chiamare marine, ma avevo bisogno di lui se volevamo sopravvivere....
 
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Truth
view post Posted on 15/4/2013, 20:00




La situazione, cominciò a scaldarsi. Logan, seguì l’ordine di Noise, il cuore gli batteva a mille. “ Ci siamo” pensò “Sto per affrontare quei bastardi”. Una scarica di adrenalina gli attraversò il corpo.

Sorrise, e si ripromise che avrebbe fatto del suo meglio, cosi da far chiudere il becco a quella Spartan isterica, che stava già sulle balle all’Inni, ma con amore.
I loro avversari, erano due cecchini Jackal. Logan aveva letto qual cosina sui Jackal, un po di quella roba di pubblico dominio dell’UNSC e qualche rapporto sulla Fist of Steel. Erano delle galline bastarde. Prima che Logan potesse fare qualsiasi cosa, lo Spartan dall’armatura nera (che a me sembra verde) di nome Mark, lo tirò di lato assieme all’Elite.< Cosi mi fai arrossire!> Esclamò il Marine ironico come sempre alle parole dello Spartan. Logan no nera cosi importante, anzi, se fosse morto, all’ONI avrebbero stappato qualche bottiglia di champagne.

Ma a quanto apre, le galline con i fucili spara acqua non erano l’unico problema, difatti Alei, l’Heretic, rilevò altri contatti alle loro spalle. Subito Logan, si accovacciò, confidando di Mark per la copertura contro il cecchino alle sue spalle. Il marine, puntò il fucile verso la posizione approssimativa in cui si trovava la squadra Covenant, guardando la foresta attraverso il mirino a punto rosso.< Ai tuoi ordini “Elite”.> Scandì bene quell’ultima parola, in modo che l’alieno la recepisse bene. Di solito ai Sagheili non piaceva essere chiamati in quel modo. Logan dunque, avrebbe atteso l’ordine di Alei, per aprire il fuoco su una delle due figure più alte e possenti, probabilmente altri testa a cerniera come l’insolito capo squadra.
 
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IL GIULLARE
view post Posted on 16/4/2013, 20:03




"Bè non poteva mancare la festa di benvenuto no?" pensai mentre mi riparavo dietro un albero dopo aver visto il colpo particellare del secondo Jackal. Allora attaccai il mio fucile d'assalto e imbracciai il DMR. Adesso si vedrà chi mira meglio bastardi! pensai mentre aiutavo Mark e gli altri a tenere il cecchino dietro il suo riparo. Fin qui nessun problema, finchè sul rilevatore di movimento non apparvero altri contatti, e secondo quanto diceva Alei erano altri elite. Questo complicava un tantino le cose. "Cosa facciamo agli imbucati Alei?" chiesi via radio al sangheili, senza smettere di sparare. Solo allora mi ricordai che dovevamo tenere le munizioni, così decisi di sparare solo quando facevano cucù.
 
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francy93
view post Posted on 16/4/2013, 20:56




La squadra era stata accerchiata e io dovevo fare qualcosa. L'ultimo jackal doveva morire. Mentre gli altri facevano fuoco di soppressione presi in mano il lancia-razzi e uscii allo scoperto. Mirai all'albero e feci fuoco... la quercia centenaria di quasi 10 metri esplose in un singola lampo di luce portandosi dietro l'ultimo cecchino. Mi girai di scatto verso i grunt che stavano bersagliando alei e logan e svotai l'ultimo tubo del lancia-razzi decimandoli. Nel momento in cui l'ultimo razzo parti lasciai cadere l'arma e scattai di corsa verso 1 dei 2 elite. Con la coda dell'occhio vidi noise che stava duellando corpo a corpo con l'altro elite 10 metri più distante. In una frazione di secondo estrassi la lama e tentai un affondo all'elite che..... scomparve nel nulla.... mi ritrovai disarmata e sollevata da terra di ben 20 cm con qualcosa che mi stringeva il collo.... l'elite di classe zelot ricomparve e accese la sua spada puntandomela dritta in petto. era ben attento a tenermi sulla linea di fuoco dei miei compagni e noise questa volta non poteva aiutarmi. l'elite cominciò a parlare e il traduttore mi fece capire il senso del suo discorso: " è finita per te Demone, non siete degni di possedere le sacre reliquie e ospitare il dono dei precursori!!!" detto questo caricò l'affondo fatale, chiusi gli occhi ma quell'affondo non arrivò mai... l'unico essere da cui non mi aspettavo aiuto aveva in mano la mia spada energetica e aveva bloccato l'affondo dello zelot..........
halo-reach-trailer
800px-Reach_Elite

lo so che non sono elite zelot ma era per rendere l'idea!!!!!! XD XD XD

p.s. vorrei puntualizzare che l'elite in alto sta sollevando uno spartan da mezza tonnellata con un braccio solo!!!!!!!!


Edited by francy93 - 16/4/2013, 22:20
 
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